
Hai detto “sì”, hai ballato fino all’ultima canzone e hai lanciato il bouquet (o magari no, perché ci tenevi troppo). E ora? Ti ritrovi con quel mazzo di fiori meraviglioso che ha accompagnato ogni scatto importante del tuo giorno speciale… e che proprio non vuoi vedere appassire nel giro di una settimana. La buona notizia? Ci sono tanti modi creativi e semplici per conservarlo. In questo articolo ti spieghiamo come conservare il bouquet dopo il matrimonio, con tecniche che vanno dall’essiccazione al pressing, fino alla trasformazione in oggetto decorativo.
1. Essiccare il bouquet: la tecnica più semplice (e romantica)
Se ti piace l’idea di conservare il bouquet così com’era, magari un po’ più vintage e “polveroso”, l’essiccazione è la tecnica perfetta per te.
Ecco come fare:
- Appendi il bouquet a testa in giù in un luogo asciutto, buio e ben ventilato (tipo una cabina armadio o una soffitta).
- Lega il gambo con un elastico e lascialo lì per almeno 2-3 settimane.
- Quando sarà completamente secco, puoi spruzzarlo con un po’ di lacca per capelli per fissare i petali e ridurre la perdita di frammenti.
💡 Attenzione: alcuni fiori (come le peonie o i tulipani) non si seccano bene. Meglio puntare su rose, lavanda, ortensie o gypsophila.
2. Pressare i fiori: un bouquet che diventa arte
Un’altra tecnica molto amata per conservare il bouquet dopo il matrimonio è il pressing. È perfetta se ti piacciono i DIY e vuoi incorniciare il tuo ricordo in una chiave più artistica e moderna.
Come si fa?
- Seleziona i fiori più belli (magari le rose centrali o qualche rametto di eucalipto).
- Appoggiali tra due fogli di carta assorbente e inseriscili in un libro molto pesante (o sotto una pila di libri).
- Aspetta 7-10 giorni. Poi potrai incollarli su un cartoncino e incorniciarli, magari con una frase del tuo matrimonio o il nome vostro e la data.
✨ Idea carina: usa i fiori pressati per creare biglietti di ringraziamento personalizzati!
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3. Resin art: il bouquet trasformato in gioiello o decorazione
Vuoi qualcosa di ancora più originale? Allora potresti pensare di trasformare i fiori del tuo bouquet in veri e propri oggetti decorativi in resina.
Con questa tecnica puoi creare:
- Gioielli (ciondoli, orecchini, braccialetti)
- Fermacarte
- Cubi decorativi da tenere sulla scrivania o sul comodino
- Sottobicchieri o portachiavi
Ovviamente qui il fai-da-te diventa più complesso: ti consigliamo di affidarti a un’artigiana specializzata in resin art (su Etsy o Instagram ne trovi tantissime!) oppure acquistare dei kit e seguire dei tutorial su YouTube, se sei un’amante del crafting.
4. Bouquet eterno: conservazione professionale sotto vetro
Se vuoi un effetto wow e un ricordo che sembri uscito da una fiaba, puoi affidarti a un servizio professionale di conservazione. Alcune aziende specializzate propongono:
- Cupole di vetro in stile “La Bella e la Bestia”
- Cornici 3D con fiori essiccati e composizione artistica
- Shadow box con anche il tuo invito, foto, fedi simboliche…
Il costo varia, ma il risultato è duraturo, elegante e assolutamente unico.
Quale tecnica scegliere?
Dipende dal tuo stile, budget e tempo a disposizione. Se sei una romanticona nostalgica, l’essiccazione fai-da-te è perfetta. Se ami l’arte e l’home decor, la resina o la cornice con fiori pressati sono l’ideale. Se vuoi un risultato impeccabile e duraturo nel tempo, affidati a un esperto.
L’importante è non lasciare che il tuo bouquet finisca nel cestino. Perché ogni petalo racconta un pezzo della vostra storia.
Ora che sai come conservare il bouquet dopo il matrimonio, hai a disposizione tante opzioni per trasformarlo in un ricordo duraturo e carico di emozione. Che tu scelga una soluzione semplice o una più creativa, il risultato sarà sempre unico… proprio come il tuo giorno speciale.
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